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Sabato 23 novembre
Risorgimento e democraziaFabio Bertini Fabio Bertini in qualità di docente di Storia contemporanea all’Università di Firenze si è occupato specialmente delle élites nel periodo napoleonico e risorgimentale pubblicando diversi studi sull’identità dei gruppi dirigenti toscani nell’Ottocento. E’ Presidente del Comitato livornese per la promozione dei valori risorgimentali. Oltre ad aver collaborato a varie riviste è redattore capo di “Rassegna Storica Toscana” e direttore della collana Il lungo Risorgimento delle donne, che pubblica monografie sulla storia delle donne nel giornalismo tra Ottocento e Novecento. Nel suo libro Figli del 48 segue le vicende di Mazzini impegnato a proseguire durante il suo esilio la battaglia politica in nome della democrazia europea e in favore delle nazionalità oppresse. L’Inghilterra vittoriana è diventata infatti il teatro dell’incontro tra le battaglie degli esuli e le questioni social: il mondo politico e quello del lavoro finalmente convergono, anticipando la costituzione della “Prima internazionale dei lavoratori” del 1864. Corinna Pieri Nata a Fucecchio nel 1949, Corinna Pieri è mazziniana dall’età di 17 anni. Attualmente è responsabile organizzativo del biennio di Borse di Studio a Greve in Chianti e membro del Consiglio della sezione fiorentina dell’Associazione Mazziniana Italiana, nonché socio fondatore del Coordinamento Toscano per la Promozione dei Valori Risorgimentali. Assorbita per anni dalla propria attività lavorativa, oggi conclusa, non ha mai perso interesse per lo studio del periodo risorgimentale, con particolare riferimento ai fermenti ideali che attraversarono l’Italia e l’Europa e che elaborarono i principi fondanti delle moderne democrazie. Nel suo libro La scatola dei burattini delinea personaggi di fantasia che si innestano nella storia reale. Ne è protagonista una famiglia che vive a Fucecchio i fermenti risorgimentali. La narrazione si tinge poi dei colori del giallo e invita a riflettere sui nostri destini immediati e futuri. |