|
|
22 luglio 2016
La memoria di MontanelliIl titolo è ispirato a una pessimistica definizione che aveva dato di sé e della propria opera Indro stesso in una delle sue ultime risposte comparse nella “Stanza” del Corriere della Sera, riecheggiando un’analoga considerazione attribuita a Ugo Ojetti: “Noi viviamo in un paese di contemporanei, senza antenati né posteri perché senza memoria…” A quindici anni dalla scomparsa di Montanelli possiamo contraddire questi giudizi: solo nel corso dei primi sette mesi del 2016 il giornalista fucecchiese è stato menzionato in 321 articoli comparsi su diversi quotidiani e periodici italiani. Inoltre negli ultimi quattro anni, dal 2012 al 2015, Montanelli è stato ricordato mediamente in 436 articoli ogni anno, a differenza di altri illustri giornalisti del Novecento sui quali è invece calato l’oblio: un vero primato che conferma la popolarità del personaggio e l’attualità dei suoi scritti. |