Il 22 aprile del 1909 nasceva a Fucecchio, Indro Montanelli. Quello che sarebbe diventato per noi ma anche per moltissimi, il maggior giornalista del Novecento, veniva alla luce nel centro storico di Fucecchio, e più precisamente, in quel Palazzo Doddoli Costagli, ove ci lasciò nel 1862 un altro Montanelli famoso, Giuseppe, uomo del Risorgimento. Essendo nato della parte alta del paese, era quindi "insuese" rispetto alla casa casa paterna che invece era ..."ingiuese".
Ricordato per aver fondato importanti quotidiani (nel 1974 il Giornale Nuovo, nel 1996 la Voce), per aver dato vita alla Storia d’Italia (vendutissima all’Italia e all’estero), e per aver collaborato per moltissimi anni con altri importanti quotidiani e riviste (soprattutto per il Corriere della Sera) a noi piace evidenziare l’importante gesto fatto per la sua Fucecchio: il lascito di un enorme patrimonio culturale oggi accessibile a tutti a partire dalle sue Stanze di Roma e Milano fino ad arrivare ai tantissimi articoli e al suo imponente archivio.
Auguri Indro, ci mancano i tuoi commenti, ma sappi che sei tuttora fra i più citati (se non il più citato) tra giornalisti e, soprattutto, molto di ciò che hai detto e scritto è tuttora di una straordinaria attualità.
Indro Montanelli in occasione del suo 90° compleanno, nel 1999 a Fucecchio