E’ singolare che quel monumentino editoriale che è in Italia la pubblicazione di un Meridiano, dov’è concentrato il meglio e il più di un autore comunque rilevante, sia stato consacrato sì a
Eugenio Scalfari e mai a
Indro Montanelli. Beninteso nulla di più superfluo che la domanda se l’uno o l’altro sia stato il più grande giornalista italiano del secolo scorso. Epperò se di un giornalista pregiamo l’avere dato del tu al proprio tempo, l’esserne stato via via il testimone migliore e irrinunciabile, allora non c’è paragone possibile tra Montanelli e chiunque altro. Allora diventa uno scandalo letterario e morale che non esista un Meridiano a lui dedicato.
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Fonte: Giampiero Mughini, ’Il Foglio’, lunedi 10 marzo 2020.
Indro Montanelli nel suo ufficio al Corriere della Sera, 1 marzo 1950
(foto LaPresse)